Catalog - Globorotalia miroensis Catalog - Globorotalia miroensis

CATALOG OF ORIGINAL DESCRIPTIONS: Globorotalia miroensis Perconig 1968

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Globorotalia miroensis

Citation: Globorotalia miroensis Perconig 1968
Taxonomic rank: species
Type age (chronostrat): Miocene, upper Tortonian
Type locality: Section near Carmona, Andalusia, Spain

Current identification:


Original Description

Gii esemplari della sezione di Carmona sono del tutto simili a una Globororalia scitula (Brady) nella quale si sia sviluppata una carena. Pertanto, per la definizione della specie, possiamo prendere alla lettera la descrizione del lectotipo della Pulvinulina scitula Brady, di Banner e Blow 1960, con le seguenti modifiche: camere con sviluppo marginale di un listello carenale o di un ispessimento non perforato (pseudocarena) che a volte e appena accennato (fig. 16 e 17) ma comunque sempre visibile, con suture dorsali finemente limbate, in misura sempre maggiore nelle ultime camere. Cinque camere nell'ultimo giro, un po' rigonfie dorsalmente. Nel lata ventrale la prima e visibile solo in parte. 

Size:
L'olotipo corrisponde all'esemplare con il maggior diametro massimo (0.38 mm.). In media questa e invece più basso (circa 0.3 mm.), essendo press'a poco uguale a quello del lectotipo di Globorotalia scitula (0.31 mm.).

Extra details from original publication
Rapporti e differenze. - Piuttosto che specie a se stante, Globorotalia miroensis dovrebbe considerarsi una sottospecie di Globorotalia scitula, in quanta praticamente differisce da quest'ultima solo per la presenza della fine carena, a volte appena visibile, per cui si puo quasi confondere con G. scitula. Pero accettando la separazione dei due generi Globorotalia e Turborotalia, basata sulla presenza o meno di una carena, trarremo la conseguenza che un carattere sottospecifico acquisterebbe pure il valore di distinzione generica. Globorotalia miroensis Perconig potrebbe confondersi anche con esemplari giovani di Globorotalia margaritae Bolli e Bermudez, pero la nuova specie presenta le camere dorsali leggermente rigonfie e quindi elevate al di sopra delle suture, mentre in Globorotalia margaritae le suture dorsali sono molto leggermente o per nulla depresse. Un altro aiuto, nella sezione di Carmona, e offerto dalla direzione dell'avvolgimento, che e in maggioranza sinistrorso nella Globorotalia margaritae e prevalentemente destrorso nella Globorotalia miroensis. Tutti gli esemplari sono destrogiri, con eccezione di uno, levogiro, incontrato nel c. 14 (Pliocene).

Occurs in the upper Miocene (Tortonian & Andalusian), ancl the lower Pliocene.

References:

Perconig, E. (1968). Perconig, E. (1968). Nuove specie di foraminiferi planctonici della Sezione di Carmona (Andalusia, Spagna). Committee Mediterranean Neogene Stratigraphy. 35(3): 219-232. Committee Mediterranean Neogene Stratigraphy. 35(3): 219-232. gs


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